Nonostante il passare delle settimane, l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che secondo gran parte dei media occidentali sembrava imminente, non è ancora avvenuta. Negli ultimi giorni ci sono stati alcuni segnali distensivi da parte degli attori coinvolti, eppure i media hanno continuato a dipingere uno scenario in cui la guerra pare praticamente certa e inevitabile. Eppure molte notizie degli ultimi giorni, pochissimo trattate sui giornali, lasciano presagire che il futuro sarà certamente complicato, ma molto probabilmente non così fosco e che, con ogni probabilità, non c'è nessuna...
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Mi sono appena ora abbonato. Mi piace il tono di questo articolo. A differenza di altre fonti ha un profilo di facile comprensione pur dando dei quadri di lettura assai complicati.
Anche per me grazie di esserci.
È LA SOLITA STRATEGIA DELLA TENSIONE PER DISTRARCI DELLA CADUTA DI TUTTA LA NARRITIVA PANDEMICA..LA RUSSIA NON HA INTENZIONE DI FARE LA GUERRA NUCLEARE…ORA HA INTERESSI ECONOMICI CON L’EUROPA…
GRAZIE DELLA VS. INFORMAZIONE LIBERA .
La paura fa sempre comodo a chi ha bisogno manipolare le masse.Come scrisse Stefano Benni nel suo profetico romanzo”Elianto”, il “paurometro” deve segnare un livello di paura abbastanza alto da far dimenticare i propri diritti, ma senza esagerare perchè troppo alto farebbe passare la voglia di consumare…
Comunque mi sembra che i risultati dei finanziamenti extra per l’emergenza covid dati alle varie testate giornalistiche,stiano dando i loro frutti.Non è libertà di stampa ,è esattamente l’opposto:una fabbrica di menzogne.
Grazie di esserci.
La libertà di stampa a volte si permette la libertà di sparare baggianate, come in questo caso dove vedono un conflitto che non c’è. Ho smesso da tempo di ascoltare i TG, falsi come le banconote da 30€. Sono felice di essere un abbonato de L’indipendente!