Quattordici persone appartenenti alla campagna Ultima Generazione – Assemblee Cittadine ORA! del movimento Extinction Rebellion sono entrate questa mattina all’interno del Ministero della Transizione Ecologica, a Roma, e hanno lasciato sulle pareti scritte quali “Ministero della truffa” e “Ministero delle bugie”. Gli attivisti hanno intrapreso l’azione dopo il silenzio del Governo in seguito alle numerose domande di un incontro pubblico tra il gruppo, il Presidente del Consiglio e alcuni Ministri. L’intento, portato avanti con l’invio di oltre 26 mila mail al Ministero, era quello di intavolare un confronto riguardante la questione climatica.
Le azioni di stamattina rientrano nella più ampia campagna di disobbedienza civile non violenta messa in atto dal movimento Extinction Rebellion, che ha fatto sapere di avere intenzione di proseguire con azioni simili sino a che i Ministri Draghi, Carfagna, Patuanelli, Cingolani, Giorgetti e Orlando non concederanno loro l’occasione di un confronto pubblico nel quale sia esposta in maniera chiara la posizione del Governo “in merito alla necessità di aderire radicalmente per contrastare la crisi ecologica e climatica”.
L’incontro pubblico tra rappresentanti del Governo e Assemblee Cittadine, composte da “un’assemblea di cittadini/e selezionati/e” estratti casualmente perché costituiscano “un campione statistico davvero rappresentativo di tutta la popolazione” avrebbe l’intenzione di creare una comunità che possa lavorare concretamente per elaborare proposte “vincolanti per il Governo”. Il fine è poter partecipare direttamente alle decisioni riguardanti una tematica che dovrebbe essere considerata prioritaria all’interno dell’agenda politica ma che il Ministero soprannominato “della Finzione Ecologica” sembra scartare con manovre malcelate.
In caso i Ministri non rispondano alla domanda di Ultima Generazione di intavolare un’Assemblea di Cittadini nazionale deliberativa sulla giustizia climatica ed ecologica, il movimento ha fatto sapere che verrano intraprese altre azioni di protesta nel mese di aprile. Il 5 febbraio, a Roma, presso l’Orto Insorto, verrà presentata nel dettaglio la campagna di Extinction Rebellion.
[di Valeria Casolaro]