Le due delibere con cui, lo scorso agosto, il Movimento 5 Stelle ha modificato il suo statuto ed ha eletto Giuseppe Conte come suo presidente sono state sospese dal tribunale di Napoli, nell’ambito del processo intentato da un gruppo di attivisti del Movimento difesi dall’avvocato Lorenzo Borrè. A riportarlo è l’agenzia di stampa Adnkronos, la quale fa sapere che i provvedimenti sarebbero stati sospesi in via cautelare a causa della presenza di «gravi vizi nel processo decisionale», ossia l’esclusione dalla votazione di oltre un terzo degli iscritti ed il successivo mancato raggiungimento del quorum. Tale decisione, secondo quanto affermato dall’avvocato Lorenzo Borrè all’Adnkronos, determinerebbe il decadimento della «carica di Conte» nonchĂ© l’emergere della «incompatibilitĂ di alcune attuali cariche negli organi di garanzia» in base alle «restrizioni previste dal precedente statuto, che è ritornato in vigore».