I lavori delle trivelle per la realizzazione della linea dell’Alta Velocità in Val di Susa potrebbero causare fuoriuscite di acqua pari al fabbisogno di 600 mila persone ogni anno, secondo quanto riportato da Altreconomia. Gli studi sono stari effettuati dal Comitato acqua pubblica di Torino e dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, che hanno elaborato i dati i dati messi a disposizione da TELT (la ditta italo-francese che si occupa della sezione transfrontaliera del progetto). Se queste proiezioni risultassero veritiere si tratterebbe di un immenso spreco di acqua aggravato dal fatto che il Piemonte sta attraversando uno dei 15 periodi più secchi degli ultimi 63 anni, che ha portato a restrizioni sull’uso dell’acqua in alcuni comuni della Valsesia.