In Florida diverse centinaia di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa di un’ondata di incendi alimentata dalla presenza di vegetazione morta nell’area. Lunedì 7 marzo sono andati distrutti circa 4.800 ettari di territorio, interessando principalmente la comunità di Panama City, nel nord della Florida. «La crescita della copertura nuvolosa, unita all’aumento dell’umidità, dovrebbero aiutare a far rientrare l’allarme» ha detto Joe Zwierzchowski, portavoce del Florida Forest Service. Attualmente non sono stati segnalati decessi.