“Facendo seguito alle misure restrittive adottate il 2 marzo in risposta al coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione militare russa ingiustificata e non provocata contro l’Ucraina e in considerazione della persistente gravitĂ della situazione, il Consiglio Ue ha adottato in data odierna misure settoriali supplementari destinate al settore finanziario bielorusso”. Ad annunciarlo è lo stesso organo in una nota. Tra le misure varate rientra la limitazione della fornitura di servizi specializzati di messaggistica finanziaria (Swift) a Belagroprombank, Bank Dabrabyt, e alla Banca di Sviluppo della Repubblica di Bielorussia, così come alle loro filiali bielorusse. A questa si aggiungono poi le decisioni di limitare “significativamente gli afflussi finanziari dal Paese verso l’Ue, vietando l’accettazione di depositi superiori a 100.000 euro da cittadini o residenti bielorussi” e la cessazione della fornitura di banconote denominate in euro alla Bielorussia”.