È durato circa un’ora e mezza l’incontro fra il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e il suo omologo russo, Sergej Viktorovič Lavrov, concludendosi con un nulla di fatto, soprattutto riguardo la cessazione del fuoco. «I negoziati principali restano in Bielorussia», ha detto Lavrov, aggiungendo: «Non abbiamo attaccato l’Ucraina, si è creata una situazione di minaccia a Mosca. Abbiamo fatto appelli, ma nessuno ci ha ascoltato». Il ministro degli Esteri russo ha poi aperto alla possibilità di un incontro, che «andrebbe prima preparato», fra Putin e Zelensky.