Coltivare la carne non è più fantascienza ma realtà. La carne sintetica, chiamata anche dagli inglesi cultured meat (carne coltivata, o in vitro) è già stata creata in laboratorio e fa tanta paura all’industria della carne. Viene prodotta senza uccidere animali ma con una tecnologia molto più costosa e che richiede l’impiego di quantità maggiori di energia. Fermi tutti però: in realtà, al momento, si è prodotto solo un prototipo di questa carne sintetica e non si è ancora pronti per una produzione in larga scala, che possa sostituire almeno in parte la carne in commercio oggi. Prima che questo...
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Per favore, evitiamo di contribuire alla mistificazione del concetto di bioeconomia, disciplina economica (nobilissima) che NULLA ha a che fare con queste porcherie.
Per chi fosse interessato ad approfondire la (vera) bioeconomia, c’è su YouTube un mio video (“Introduzione alla Bioecononia”), in cui illustro a grandi linee di che si tratta, tributando al suo ideatore (N. Georgescu Roegen) ogni merito. Ciao
Follia! Un altro modo di allontanare dalla Natura e dall’autoproduzione locale del cibo e rendere sempre più schiavi in balia del sistema governato dalle multinazionali.
Ok, ma come derivato , la sostanza nel nostro corpo come la proteina della carne, ci sarà? Meglio mangiare frutta e verdura.
Mi pare di averla già vista sta cosa…”utopia”, serie mai conclusa molto interessante e attuale più che mai…