La guardia di finanza ha eseguito diverse perquisizioni nelle sedi della società Juventus di Torino, Milano e Roma. I provvedimenti sono stati messi in atto nel contesto dell’indagine sulle plusvalenze in diversi anni di rendiconto finanziario (282 milioni di euro in tre anni), che nel 2021 avevano portato i dirigenti della società a essere iscritti nel registro degli indagati. Gli inquirenti vorrebbero in particolare far luce su 4 mensilità che i calciatori avrebbero congelato nel 2020, in accordo con la società, per permettere la riduzione dei costi nei bilanci durante la pandemia.