Il presidente del Perù Pedro Castillo ha imposto il coprifuoco nella capitale Lima a causa dell’insorgere di violente proteste scatenate dall’aumento dei costi del carburante e dei fertilizzanti. I primi disordini sono scoppiati la settimana scorsa, quando agricoltori e camionisti hanno bloccato alcune delle principali strade in ingresso a Lima, causando un aumento dei prezzi degli alimenti. Nei pressi della città di Ica i manifestanti hanno dato fuoco ad alcuni caselli autostradali. Sono già 4, secondo i dati del governo, i morti in seguito agli scontri con la polizia.