Nelle scorse ore è diventato virale su TikTok il video di un ragazzo preso a calci da un poliziotto. I fatti risalgono al 2 aprile scorso, quando a Foggia un giovane di 23 anni è stato immobilizzato al culmine di un inseguimento in auto durato circa 3 km tra le vie della città, iniziato secondo la questura per il mancato accostamento a un posto di blocco. All’interno del video diffuso da un cittadino si può notare come il 23enne, immobilizzato a terra da un agente, venga sopraggiunto da un violento calcio da parte di un collega. L’aggressione continua per diversi secondi, anche con il tentativo di schiacciare la testa del ragazzo, fino a quando il poliziotto viene allontanato dagli altri agenti presenti sul luogo.
La questura di Foggia ha dichiarato in una nota che “nei confronti del poliziotto, destinato ad altra sede, è stata avviata l’azione disciplinare”. Nel frattempo, il giovane 23enne ha esposto la propria versione dei fatti, in linea con quanto immortalato all’interno del video: «Mi sono accasciato e lui mi ha tirato un calcio forte. Gli altri poliziotti dicevano di smettere ma lui continuava. Ha continuato anche quando eravamo in questura. Gli chiedevo scusa e lui continuava a schiaffeggiarmi». Il legale del ragazzo, Paolo Ferragonio, ha assicurato che “una volta raccolta tutta la documentazione medica e i video che circolano sul web, verrà presentata una denuncia alla Procura”. La notizia dell’episodio è arrivata anche fra i banchi della politica, dove il deputato Michele Bordo (Pd) ha annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione parlamentare.
[Di Salvatore Toscano]
Abuso di potere per certi fascisti è all’ordine del giorno.maledetti
Il degrado è dato e creato da chi governa, non certo dalle persone che vi abitano. In questo Paese non si ha alcun interesse nel creare civiltà, gli interessi sono solo internazionali
Dimenticano che abbiamo telecamere in ogni dove. Quindi penserei a bodycam e numero identicativo per tutela di tutti. Comprese le forze dell’ordine.
Da che mondo e mondo pene più dure e maggiore “sicurezza” non hanno migliorato le cose… Con la paura penso non si arrivi a nessun risultato… Sono convinto serva tutt’altro per sconfiggere questo “degrado”..
Il poliziotto ha sbagliato, e su questo non c’è dubbio, ma se questi ragazzi al posto di stare in giro a spacciare o a fare le peggio cose, studiassero o lavorassero, il problema si risolverebbe alla base!!
Servono pene più dure sennò il degrado continuerà ad aumentare senza limite..
Il degrado aumenta perchè i vari governanti non fanno gli interessi dei popoli ma solo i propri e quelli delle lobby di potere che si arricchiscono impoverendo i più, e comunque la legge è uguale per tutti, anche per gli sbirri, anche se non sempre va così.
Gli atti di dell’agente non hanno nessuna scusante. Se non si é in grado di reprimere rabbia e frustrazione non si può fare il poliziotto. A processo!