“Le prospettive per l’economia globale si sono oscurate dallo scoppio della guerra in Ucraina il 24 febbraio, spingendo gli economisti a rivalutare le loro proiezioni per il commercio mondiale nei prossimi due anni”: è quanto comunica tramite una nota il World Trade Organization (WTO), ovverosia l’Organizzazione mondiale del commercio. Nello specifico quest’ultima – pur ricordando che le stime potrebbero essere modificate a causa dell’incertezza relativa all’andamento del conflitto in corso – precisa che, ad oggi, si preveda una crescita del volume degli scambi di merci del 3,0% nel 2022 e che essa sia “in calo rispetto alla precedente previsione del 4,7%”.