Diciotto attivisti pugliesi di CasaPound sono stati rinviati a giudizio per i reati di riorganizzazione del disciolto partito fascista e lesioni personali aggravate. A disporre le misure è stato il gup del Tribunale di Bari, Francesco Mattiace. Il processo che inizierà il 13 ottobre avrà come oggetto l’aggressione squadrista che avrebbe avuto luogo il 21 settembre 2018. Le vittime facevano parte di un gruppo di persone che aveva partecipato a un corteo antifascista per contestare l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini.