Nelle scorse ore migliaia di manifestanti, molti non aperti sostenitori di Emmanuel Macron, sono scesi in piazza a Parigi e nel resto della Francia per esprimere il proprio dissenso nei confronti dell’estrema destra, al grido di “Meglio un voto che puzza che un voto che uccide”. Le manifestazioni sono avvenute a otto giorni dal secondo turno delle elezioni presidenziali, che vedrà il presidente uscente al ballottaggio contro Marine Le Pen. Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno, si sarebbero mobilitate circa 13.600 persone in più di 50 manifestazioni avvenute nelle varie regioni della Francia e 9.200 a Parigi.