Si dice spesso, in un apparente paradosso, che solo i generali conoscono realmente il valore e il prezzo della pace. In Italia, tra quelli più autorevoli e senza timori di esporre la propria posizione anche quando in attrito con quelle dominanti vi è di certo Fabio Mini: già capo di Stato Maggiore del Comando NATO per il Sud Europa e alla guida del Comando Interforze delle Operazioni in Ex Jugoslavia. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per una chiacchierata sulla situazione militare del conflitto in Ucraina e, più in generale, su quella che lo stesso generale Mini definisce “guerra per procu...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.
Analisi molto chiara…in un talk-show, per dire queste cose lo avrebbero interrotto almeno trenta volte o più…piuttosto suggerirei una nuova intervista al generale a fine mese o inizio Maggio
Mi sembra di vedere due fratellini che
litigano per il possesso di un giocattolo, con i genitori e parenti presenti , deficienti , che
non fanno nulla.
Il rinascimento degli ultimi 77 anni
( anche se con molti difetti ) è finito, ricomincia il DECADENTISMO.
I più giovani potranno raccontarlo.
ottimo e chiarificatore, onesto e senza pregiudizi
Mini è un militare competente e onesto — peccato che l’Italia sia un paese prono alla sudditanza americana.
Ragionamento sensato, ma stando così le cose, la guerra durerà ancora anni se non si arriverà effettivamente all’uso del nucleare dove alla fine non ci saranno vincitori
Analisi profonda e sensata, ma soprattutto “onesta”.
Complimenti e grazie.
Interessante ed esplicativo.
analisi lucida senza fronzoli, tantomeno incline all’una o all’altra parte degli interessi. Il finale è un “titolo” per molti.