lunedì 22 Luglio 2024

Sanzioni Ue, Orbán contro l’embargo al greggio russo

A qualche giorno dalla presentazione del sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia, il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha ribadito la propria opposizione, ostacolando l’intesa. L’accusa principale è rivolta all’embargo al greggio proveniente da Mosca che dovrebbe avvenire entro sei mesi (con deroghe per Ungheria e Slovacchia, particolarmente dipendenti). «La proposta di sanzioni Ue al petrolio nella sua forma attuale è inaccettabile. Ne aspettiamo una nuova», ha affermato Orbán, secondo cui «le sanzioni varate finora dall’Unione europea causano più danni all’Europa che alla Russia».

Ultime notizie

Acqua contaminata da batteri, pesticidi e Pfas: Nestlé nella bufera in Germania

Si allarga lo scandalo sull'acqua Nestlé nel continente europeo. In seguito alle indagini aperte in Francia su casi di...

Il fondatore di Sea Sheperd è stato arrestato per la sua lotta contro la caccia alle balene

Durante una sosta in Groenlandia, mentre era in missione per intercettare la baleniera giapponese Kangei Maru, Paul Watson, fondatore...

Barcellona vuole tassare i turisti che arrivano in nave da crociera

Continua la lotta alla speculazione turistica a Barcellona, una delle città spagnole più colpite dal fenomeno del turismo di...

Strage del Vajont: dopo 60 anni il Senato ha ammesso che ci furono delle responsabilità

Era la sera del 9 ottobre 1963 quando il monte Toc franò nel bacino del Vajont, causando la tracimazione...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI