«L’Unione europea darà un contributo ulteriore di 500 milioni di euro all’Ucraina per finanziare l’acquisto di armi», toccando quota 2 miliardi di finanziamenti, ha affermato l’Alto commissario per la politica estera Ue Josep Borrell al G7, precisando che il denaro servirà per comprare «carri armati, munizioni, blindati, artiglieria pesante, tutto quello che serve per combattere questa guerra». Da Mosca, il ministro degli Esteri Lavrov, ha dichiarato che l’Unione europea «da piattaforma economica costruttiva si è trasformata in un attore aggressivo e militante che sta già dichiarando ambizioni oltre l’Europa».