In tutto il mondo ogni giorno miliardi di persone compiono un gesto inconsapevole, che gli permette di andare ovunque: camminare. Quella terra su cui si posano centinaia di milioni di scarpe non appartiene a nessuno. E di chi è, se non nostra? Della terra stessa.
È il pensiero che sta dietro all’intera esistenza dei Mapuche, che alcuni chiamano anche Reche, Aucas o Araucani, il popolo che prima dell’arrivo dei colonizzatori spagnoli abitava in autonomia la Regione ora occupata dagli stati del Cile e dell’Argentina. Per la loro comunità il “wallmapu” (la terra appunto) non appartiene a nessuno:...
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Si, proprio un bell’articolo, approfondito e completo, grazie.
Bell’articolo, grazie..
Davvero un bell’articolo. Che tristezza, esseri umani, che lacrime mi salgono agli occhi.
Quando son andato in Argentina in Patagonia li ho incontrati ,che emozione,che grande popolo,è stata un esperienza unica. Bellissimo servizio grazie.