Il Regno Unito ha affermato che fornirà a Kiev “sistemi missilistici M270 a lungo raggio”. La misura, citando le istituzioni, “consentirà agli amici ucraini di proteggersi meglio dall’aggressione russa”. Il governo britannico ha poi riferito che l’esercito ucraino sarà addestrato a utilizzare i lanciarazzi nel Regno Unito. La notizia arriva a poche ore dalla decisione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di inviare a Kiev “sistemi missilistici più avanzati per colpire obiettivi strategici”. La reazione di Mosca non si è fatta attendere, con il capo della diplomazia russa Sergej Lavrov che ha dichiarato: «Si tratta di una provocazione diretta che segna il coinvolgimento Usa nel conflitto». Sull’invio di armi in Ucraina è intervenuto anche il segretario generale dell’Interpol, ribadendo che potrebbero finire «nelle mani dei criminali».