9.00 – Ucraina, raffica di missili contro Kiev: la città non subiva attacchi dal 28 aprile.
9.20 – Bangladesh, almeno 49 morti e oltre 300 feriti per esplosione in deposito di container vicino al porto di Chittagong, il più grande del Paese.
10.30 – Copasir, resi noti i nomi di giornalisti e politici accusati di diffondere propaganda russa e disinformazione sul conflitto ucraino.
11.00 – Albania, dopo tre elezioni andate a vuoto eletto un militare come capo dello Stato: è il generale Bajram Begaj.
11.45 – Putin: consegnare nuove armi a Kiev può solo portare a “estendere il conflitto il più possibile”.
16.00 – Venezia, summit Med5: chiesta fine solidarietà volontaria in favore di equa redistribuzione dei migranti in Europa.
16.30 – Nigeria, attacco armato in una chiesa: almeno 50 morti, anche donne e bambini.
19.00 – Filippine, eruzione del vulcano Bulusan: ricoperti di cenere i villaggi circostanti.