Il disegno di legge relativo alla legalizzazione dell’autoproduzione di cannabis è stato calendarizzato: arriverà il 24 giugno alla Camera dei Deputati per essere discusso. La proposta di legge riprende così il suo iter, dopo essere stata per oltre due anni in Commissione Giustizia. Nelle scorse settimane ha avuto luogo il voto in Commissione, con i primi emendamenti soppressivi della Lega – che miravano a boicottare la proposta – superati dalla maggioranza. Sui restanti, Riccardo Magi – presidente di Più Europa e primo firmatario della proposta di legge – ha dichiarato che molti decadranno perché ripetitivi, come ad esempio quelli avanzati da Lega e FdI relativi alle sanzioni pecuniarie.
Dopo la discussione prevista per il 24 giugno, potrebbe arrivare il turno della votazione già a fine luglio, anche a seconda degli altri lavori previsti e calendarizzati. L’obiettivo dei promotori della legge è quello di arrivare a una votazione alla Camera entro la pausa estiva, così da riprendere l’iter al Senato a settembre.
Approvata in Commissione di Giustizia lo scorso settembre, il testo base sull’autoproduzione propone, tra le altre cose, la depenalizzazione per la coltivazione domestica che non superi le 4 piante “femmine”, oltre a sanzioni minori per i fatti di lieve entità e l’aumento della pena da 6 a 10 anni di detenzione per i reati connessi al traffico e allo spaccio.
[di Salvatore Toscano]
Ormai è da un pezzo che abbiamo perso le speranze che qualsiasi governo in carica possa anche solo avvicinarsi a fare una legge che sia migliorativa delle condizioni attuali! Finirà come sempre a tarallucci e vino, magari con qualche talk show infarcito di “luminari” che spiegheranno agli italioti perchè la droga fa male!! 🙁
Vedremo come va a finir