In casa nostra tiene ancora banco il tema della lista di proscrizione dei personaggi pubblici "filorussi" pubblicata dal Corriere della Sera, con i contorni della faccenda ancora poco chiari, nonostante l’intervento del Copasir (commissione parlamentare italiana per la sicurezza,) e di Franco Gabrielli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, già direttore dei servizi segreti del SISDE e dell’AISI. Anzi, potremmo dire che la vicenda si è fatta ancor più torbida. E se guardiamo al panorama internazionale del mond...
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Di tutto ciò che qui si legge non c’e’ traccia nell’informazione controllata italiana, cioè tutta, salvo il Fatto Quotidiano e poco altro. Non esistono differenze con le dittature dichiarate. Nel nostro sistema abbiamo in più solo la presa per i fondelli della narrazione democratica.
Un grazie speciale a L’INDIPENDENTE e a tutti i suoi giornalisti per il coraggio dimostrato nel continuare a pubblicare questi articoli di “informazione alternativa”.
Viviamo ormai in una realtà dove tutte le testate giornalistiche si sono unite per cantare nello stesso coro. Questo non può che portarci a porci delle domande: perché? chi è il regista? a vantaggio di quali entità? …Eppure la gran parte delle persone si siede davanti al televisore e si beve tutto quello che la narrazione ufficiale passa per vero.
Tutto in linea con il potere USA. Tutto ciò si aggiunge al “crimine” commesso da Julian Assange per aver pubblicato le malefatte americane nelle guerre inventate pro democrazia. Il tutto nell’assoluto silenzio dei giornalisti main stream. VERGOGNA.