martedì 5 Novembre 2024

Albicocca: il frutto straordinario

Le albicocche sono un frutto che arriva di stagione a fine giugno, sono straordinarie perché contengono pochissimo fruttosio tra gli zuccheri che sono presenti nel frutto. Si tratta di un frutto prezioso anche perché ricchissimo di carotenoidi come il beta-carotene, sostanza in grado di proteggerci dallo stress ossidativo dell’esposizione al sole tipica della stagione estiva.

L’albicocca ha meno fruttosio di altri frutti

In Italia raggiungono la piena stagionalità a giugno-luglio, ma possiamo gustarle fino a tutto settembre se l’annata è buona e molto soleggiata. Un frutto davvero prezioso perché contiene meno fruttosio rispetto ad altri frutti come le mele, pere, banane o il melone (tutti molto ricchi in fruttosio). In totale questo frutto ha solo 9 grammi di zuccheri per 100 g di prodotto, e 2 grammi di fibra. Lo zucchero più presente è il saccarosio (circa 6 grammi), poi il glucosio, un po’ di maltosio e appena 0,9 g di fruttosio, contro i 6 grammi di fruttosio della mela ad esempio). Come sappiamo ormai da molti dati scientifici, il fruttosio è lo zucchero più dannoso per la salute ed è quello che più di tutti determina l’aumento di peso, al contrario di quanto si possa pensare. Quindi il fatto che un frutto ne contenga meno è un bene e un vantaggio, anche se la frutta e i suoi zuccheri non costituiscono mai un’insidia per la salute, ciò che è dannoso sono gli zuccheri aggiunti negli alimenti e nei prodotti industriali. Nella frutta, madre natura oltre agli zuccheri ha inserito saggiamente i loro antidoti, che sono i seguenti: fibre, antiossidanti, vitamine ed enzimi.

Rinforzano il sistema immunitario e sono protettive per cuore e arterie

Le albicocche, grazie alle loro proprietà nutritive, rafforzano il sistema immunitario e contribuiscono alla salute degli occhi, della pelle, dei capelli, delle gengive. Ma aiutano anche il bilanciamento della pressione sanguigna, la funzionalità cardiaca e contrastano la formazione di placche sulla parete interna delle arterie, grazie al potassio che è un minerale fondamentale per il regolamento fisiologico dei valori pressori. Una pressione sanguigna regolare permette un funzionamento ottimale del sistema cardiovascolare, mentre l’ipertensione arteriosa compromette la salute del sistema e produce danni alle pareti arteriose.

Ottime per la prevenzione dei tumori

Le albicocche sono un ottimo alimento per la prevenzione dei tumori. Secondo le Linee Guida per la prevenzioni dei tumori pubblicate ogni 5 anni dall’American Cancer Society, le albicocche e altri alimenti ricchi di beta-carotene riducono il rischio di cancro alla laringe, all’esofago e ai polmoni. Le albicocche, ricche di antiossidanti, tengono sotto controllo i radicali liberi, proteggendo dai tumori della pelle.

Il loro colore arancio è dato dall’enorme miniera di carotenoidi che sono contenuti nel frutto. I carotenoidi sono un gruppo di pigmenti naturali, di colore dal giallo al violetto, presenti soprattutto nella frutta (agrumi, albicocche, ciliegie, angurie etc) e nella verdura (vegetali molto verdi come gli spinaci o la rucola, pomodori, carote, peperoni, zucca…). Al gruppo dei carotenoidi appartengono l’alfa e il beta carotene, la luteina, il licopene e la zeaxantina. Di particolare importanza per l’uomo è la trasformazione, soprattutto del beta-carotene, in vitamina A, a livello della mucosa intestinale, che permette di ottenere questa vitamina essenziale per l’organismo umano. I carotenoidi sono importanti per la loro azione foto-protettiva contro i danni dei raggi ultravioletti del sole, per la stimolazione del sistema immunitario e come antiossidanti nei confronti dei radicali liberi in genere che si producono in tutto l’organismo.

Comprale dal piccolo produttore, non al supermercato

Si consiglia di fare il pieno di albicocche in questi mesi estivi, mangiandone un po’ tutti i giorni, e possibilmente scegliendo quelle di agricoltura non intensiva, in quanto saranno più ricche di sostanze antiossidanti e vitamine nonché di gusto. Acquistate quindi quelle biologiche oppure da piccole aziende del territorio che non hanno produzioni estese e che non coltivano i loro prodotti per la Grande Distribuzione dei supermercati. In ogni regione italiana vi sono mercatini locali e piccoli produttori agricoli che vendono la frutta e verdura di stagione direttamente dal produttore al consumatore, senza intermediari.

Questi piccoli produttori, che spesso utilizzano metodi di produzione biologica anche se non provvisti di una certificazione ufficiale rilasciata dal ministero (utilizzano metodi Bio perché hanno una mentalità e coscienza ecologica, non sono orientati al profitto sulla quantità ma alla qualità del loro prodotto), potranno garantirvi mediamente dei prodotti di qualità superiore rispetto alla frutta e verdura che trovate al supermercato. Sono produttori della vostra zona di residenza (quindi non acquisterete frutta che arriva dalla Spagna, dalla Turchia o dal Sud America), hanno prodotti freschi e solo di stagione (il piccolo produttore locale non ha frutta e verdura fuori stagione, e questo è un prezioso vantaggio per i consumatori), quindi poco o nulla trattati con fitofarmaci tipici della agricoltura intensiva industriale, che non segue la stagionalità della frutta e della verdura. Andando a comprare frutta e verdura da loro darete una mano all’agricoltura italiana – sempre più vittima del circuito dei supermercati e delle merci che arrivano dall’estero – e farete un bene alla vostra salute perché mangerete prodotti più sani e più ricchi di nutrienti di quelli che provengono dall’agricoltura intensiva.

[di Gianpaolo Usai]

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