Nel corso della conferenza dei capigruppo della Camera il governo avrebbe riferito l’intenzione di eliminare dal testo del ddl Concorrenza l’art. 10, che prevedeva la liberalizzazione del settore del trasporto pubblico non di linea. La norma era stata al centro delle proteste dei tassisti delle ultime settimane, in quanto avrebbe aperto alla liberalizzazione delle licenze e all’ingresso nel settore di grandi multinazionali quali Uber. L’esame del testo del decreto è tutt’ora in corso nella commissione AttivitĂ produttive di Montecitorio e il suo approdo in Aula è previsto per lunedì.