Il 29 aprile, in apertura di un week-end lavorativo, diverse sale LAN si sono viste inaspettatamente al centro delle attenzioni della polizia. Svolti gli opportuni controlli, le autorità hanno posto i sigilli a tre delle quattro attività visitate, dando vita a un piccolo episodio amministrativo che è velocemente esploso in una focosa discussione pubblica che ormai coinvolge l’intero settore tech. Le realtà finite sotto sequestro sono caratterizzate da locali in cui è possibile affittare computer ad alte prestazioni attraverso cui fruire al meglio i videogiochi online, contesti che tanto per la...
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