Un’agorà di quasi 33mila metri quadrati, la più grande del mondo antico, ed i resti, sull’acropoli, di quello che sembra essere stato il luogo sacro dei primi coloni greci di Selinunte. Sono queste alcune delle scoperte fatte nell’antica città siceliota grazie ad una campagna di scavi guidata dall’archeologo Clemente Marconi, i cui risultati sono stati riportati in anteprima dall’agenzia di stampa Ansa. Quest’ultima, fa sapere che gli archeologi hanno inoltre rinvenuto amuleti, una preziosa sirena in avorio ed uno stampo in pietra probabilmente utilizzato per fondere uno scettro in bronzo.