Il Tar del Lazio ha confermato il provvedimento dell’Asl Roma 1 con cui ha disposto l’abbattimento dei cinghiali e dei suini presenti alla Sfattoria “nell’ambito della campagna contro la peste suina”. Il tribunale ha fissato, inoltre, l’udienza collegiale al prossimo 12 settembre per decidere definitivamente sulla fase cautelare. Nel decreto, il Tar ha disposto che la Asl ”in via interinale e nelle more della disamina della causa in sede collegiale, può lasciare alla ricorrente stessa solo i due maiali non Dpa […] ed è tenuta, al contempo, a monitorare lo stato di salute degli altri maiali già sequestrati e avviati alla profilassi, valutandone la pericolosità attuale ed effettiva e, se del caso, provvedendo per l’abbattimento”.