Gli ultimi dati forniti dalla Fondazione Gimbe, attiva nel monitoraggio della pandemia da Covid-19, dipinge la campagna vaccinale per la quarta dose come un flop totale, capace di attrarre soltanto il 13% della platea vaccinabile: 1 su 8 tra over 60, ospiti RSA, fragili e immunocompromessi. Secondo quanto disposto dalla Circolare del Ministero della Salute dell’11 luglio 2022, le persone candidate a ricevere il secondo richiamo – da effettuare dopo almeno 120 giorni dalla terza dose o dall’infezione post terza dose – è di oltre 16,5 milioni di persone: 14.120.167 di over 60, 88.099 di ospiti RSA e 2.329.964 di pazienti fragili e persone immunocompromesse. Secondo quanto ammesso dallo stesso presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, la campagna per la quarta dose di vaccino si sta dimostrando «un clamoroso flop».
Fino alla fine di luglio, sono state inoculate 2.139.397 quarte dosi, con una media di 51.815 somministrazioni al giorno: la campagna non decolla e si rivela un flop, lontana dal target di 100 mila somministrazioni giornaliere fissato dalle linee di indirizzo dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale. Nonostante i ripetuti appelli da parte delle istituzioni, il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi è fermo al 13% con nette differenze regionali: dal 5,9% della Calabria al 27,3% del Piemonte. Verosimilmente, la situazione potrebbe mutare nelle prossime settimane quando, a ridosso dell’autunno, aumenteranno gli appelli e la pressione mediatica – come avvenuto nei mesi scorsi – forti dell’aggiornamento del vaccino alla variante Omicron. Nei giorni scorsi l’Agenzia regolatoria inglese (MHRA) ha dato il via libera per la somministrazione agli adulti alla versione aggiornata del vaccino anti-Covid prodotto da Moderna, al buio di dati che ne testimoniano l’efficacia. I test effettuati si basano, infatti, sulla prima variante Omicron (BA.1); tuttavia, ad oggi questa variante non è più in circolazione, soppianta da Omicron BA.4 e Omicron BA.5.
[di Salvatore Toscano]
SE SEI SANO CHE TI VACCINI A FARE FORSE PER INOCULARTI UN GERME CHE PUÒ PEGGIORARE LA TUA SALUTE? PENSACI
Nutro poca fiducia nel risveglio delle coscienze… Hanno creato un paese di lobotomizzati
Vorrei pensare che le persone si stiano facendo venire qualche dubbio su efficacia e sicurezza di questo “vaccino”. Temo invece che quando, alla fine dell’estate, partirà l’ordine in TV sul “vaccino aggiornato”, si metteranno tutti pacificamente in coda. Speriamo solo che i “complottisti” non abbiano (ancora una volta) ragione.
CHE SIGNIFICA “COMPLOTTISTA ” FORSE UNO A CUI LA PROPRIA DOTTORESSA HA DETTO : FORSE UN DOMANI SCOPRIREMO CHE CHI NON SI È VACCINATO AVEVA RAGIONE ! OCCHIO A SPARARE GIUDIZI BARTOLOTTÌ DI ZOCCA INSEGNA QUALCOSA
Forse la gente si sta svegliando… Speriamo!!! Però il costo dei vaccini dovrebbero pagarli coloro che hanno sottoscritto i contratti e non usare i soldi pubblici per le dosi scadute o non inoculate.
Tutti nelle pupille di chi li ha ordinati