Nella capitale irachena Baghdad sono esplosi violenti scontri dopo che il leader sciita Moqtada al-Sadr ha annunciato il ritiro dalla politica dopo 20 anni. Dopo la notizia, i seguaci hanno preso d’assalto un palazzo del Governo nella Zona Verde e dato via a scontri con i gruppi rivali e le forze dell’ordine. Secondo le fonti locali, sono almeno 30 le persone rimaste uccise, mentre centinaia sono i feriti. L’ambasciata statunitense ha fatto risuonare le sirene antiaeree e i l’esercito iracheno ha imposto il coprifuoco in tutto il Paese a tempo indefinito. Al-Sadr, che ha iniziato uno sciopero della fame per chiedere lo stop delle violenze, non è nuovo ad annunci di questo genere, dal momento che in passato aveva giĂ annunciato il ritiro dalla vita politica per poi tornare sui suoi passi.