Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) nei primi 7 mesi del 2022 sono state 441.451, in aumento del 41,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. A renderlo noto è proprio l’Inail, specificando che i dati evidenziano un incremento “sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati dai 273.282 dei primi 7 mesi del 2021 ai 392.516 del 2022 (+43,6%), sia di quelli in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, che hanno fatto registrare un aumento del 23,9%, passando da 39.480 a 48.935”. Una nota positiva, però, è costituita dai casi mortali: le denunce presentate entro il mese di luglio sono state 569, 108 in meno rispetto alle 677 registrate nei primi 7 mesi del 2021 (-16,0%).