Da oggi fino al 3 settembre Gazprom non fornirà gas all’Unione europea attraverso il Nord Stream. Anche l’Italia, che non riceve approvvigionamenti energetici dal metanodotto dell’Europa del Nord, è stata coinvolta dai tagli. Nelle scorse ore, Eni ha infatti annunciato la riduzione da parte di Gazprom delle forniture di gas da 27 a 20 milioni di metri cubi per la giornata odierna. Nel frattempo, l’Ungheria ha firmato un contratto con la multinazionale russa per la fornitura di circa 5,8 milioni di metri cubi di gas naturale in più su base giornaliera, in aggiunta alla quantità contrattuale già in essere.