Il presidente del Kirghizistan, Sadyr Japarov, e quello del Tagikistan, Emomali Rahmon, si sono incontrati a Samarcanda e hanno lanciato un appello alle rispettive truppe affinché si ritirino dai combattimenti che da alcuni giorni imperversano lungo la linea di confine dei due Paesi, iniziati per via di dispute territoriali. I due presidenti sarebbero infatti giunti a concordare una tregua, ma i bombardamenti sarebbero proseguiti comunque. Gli scontri lungo il confine mal segnato tra i due Paesi sono frequenti, ma tendono a risolversi in tempi molto brevi.