martedì 23 Luglio 2024

Teheran convoca gli ambasciatori di Gran Bretagna e Norvegia per interferenze nella politica iraniana

L’Iran ha convocato gli ambasciatori di Gran Bretagna e Norvegia per quella che dichiara essere un’interferenza nella politica nazionale e una copertura mediatica ostile sui disordini innescati nel Paese dalla morte della ventiduenne Mahsa Amini, fermata dalla polizia iraniana perché non indossava correttamente il velo. ll presidente Ebrahim Raisi ha affermato che l’Iran ha assicurato la libertà di espressione e ha ordinato un’indagine sulla morte in detenzione di Amini. Ha anche sostenuto che l’ampia copertura mediatica del caso in questione segue “doppi standard”, riferendosi alle morti di cittadini americani provocate dalla polizia statunitense. L’ambasciatore norvegese è stato convocato per spiegare la “posizione interventista” del presidente del parlamento del Paese, che su Twitter ha espresso sostegno ai manifestanti. Dal canto suo, l’ambasciatore del Regno Unito ha dichiarato che avrebbe immediatamente segnalato la questione a Londra.

Ultime notizie

Rojava: la rivoluzione del Kurdistan siriano compie dodici anni

Il 19 luglio del 2012, la popolazione di Kobane (cittadina di meno di 50 mila abitanti situata nel nordest...

Acqua contaminata da batteri, pesticidi e Pfas: Nestlé nella bufera in Germania

Si allarga lo scandalo sull'acqua Nestlé nel continente europeo. In seguito alle indagini aperte in Francia su casi di...

Il fondatore di Sea Sheperd è stato arrestato per la sua lotta contro la caccia alle balene

Durante una sosta in Groenlandia, mentre era in missione per intercettare la baleniera giapponese Kangei Maru, Paul Watson, fondatore...

Barcellona vuole tassare i turisti che arrivano in nave da crociera

Continua la lotta alla speculazione turistica a Barcellona, una delle città spagnole più colpite dal fenomeno del turismo di...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI