«L’economia globale è stata colpita dall’invasione russa dell’Ucraina. La crescita economica globale si è bloccata nel secondo trimestre del 2022 e gli indicatori in molte economie ora puntano a un lungo periodo di crescita debole». È quanto si legge nell’Outlook pubblicato oggi dall’Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e presentato a Parigi. Secondo il documento, intitolato “Il prezzo della guerra”, la crescita economica italiana rallenterà dal 3,4% nel 2022 allo 0,4% nel 2023. Il dato dello 0,4% rappresenta un taglio di 0,8 punti rispetto alle precedenti stime italiane pubblicate dall’Ocse lo scorso giugno. Nell’eurozona, invece, il Pil frenerà dal 3,1% del 2022 allo 0,3% del 2023 (meno 1,3 punti rispetto all’economic outlook dello scorso giugno).