I due gasdotti russi che scorrono sotto il Mar Baltico, Nord Stream 1 e Nord Stream 2, hanno registrato oggi fughe di gas per le quali non c’è ancora una spiegazione chiara. I due gasdotti non pompavano attualmente gas verso l’Europa, a causa delle tensioni geopolitiche tra Bruxelles e il Cremlino e l’incidente riduce al minimo le possibilitĂ che gli Stati europei possano riprendere a ricevere gas dalla Russia. Al momento le cause del malfunzionamento sono ignote, ma Mosca non esclude che possa trattarsi di un sabotaggio. «La distruzione avvenuta lo stesso giorno contemporaneamente su tre stringhe dei gasdotti offshore del sistema Nord Stream non ha precedenti», ha affermato l’operatore di rete Nord Stream AG. Sebbene nessuno dei due fosse in funzione, entrambi i gasdotti contenevano ancora gas sotto pressione.