Il presidente russo Vladimir Putin ha concesso la cittadinanza russa all’ex informatico con contratto in appalto alla National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, Edward Snowden. Il Capo del Cremlino avrebbe firmato il decreto in tal senso lunedì: Snowden è fuggito dagli Stati Uniti dopo aver rivelato al mondo i dettagli dei segretissimi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e di quello britannico tramite la NSA. L’informatico era scappato prima a Hong Kong e, successivamente, da lì in Russia, dove vive dal 2013. Nel 2020 gli è stata concessa la residenza permanente in Russia, mentre da ieri è uno dei 75 cittadini stranieri indicati dal decreto, pubblicato su un sito ufficiale del governo, ai quali è stata concessa la cittadinanza della Federazione.