Da oltre tre settimane non cessano le proteste in Iran scaturite dalla morte di Mahsa Jina Amini, la donna curda arrestata perché indossava il velo in modo errato e per la cui morte è accusata la polizia morale di Teheran. Bene che se ne parli e che in tanti Paesi si svolgano manifestazioni di solidarietà. Tuttavia, ad una analisi giornalistica imparziale, è impossibile non notare la sproporzione tra l'attenzione mediatica data in Occidente a questo caso rispetto ad altri, né si può esimersi dall'annotare come i principali media siano sempre assai pronti a coprire le proteste che avvengono in ...
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“persino gli smartphone sono pensati per stare nel palmo della mano di un uomo”? Pensa te che io credevo fossero fatti per venderne il più possibile (e quindi per stare nelle mani di tutti…)!
Secondo me in molti casi bisognerebbe stare sempre molto attenti a non farsi trascinare nell’isteria collettiva e nella propaganda, anche perché altrimenti si rischia di danneggiare più che favorire le istanze che si ritengono giuste (e che magari, ragionando a mente fredda su dove sta veramente il limite, lo sono pure).