Era il 15 luglio del 2020 quando a San Vicente del Caguan, una cittadina colombiana, Mario Paciolla venne trovato senza vita in casa sua, appeso a un lenzuolo. Il giornalista napoletano, cooperante in Sudamerica per conto dell’ONU, si trovava in Colombia dal 2018 per seguire un progetto di pace che avrebbe dovuto portare ad un accordo interno tra il governo locale ed ex ribelli delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia). Le dinamiche della morte di Mario non sono ancora chiare e potrebbero rimanere irrisolte per sempre: a distanza di più di due anni dalla sua scomparsa, infatti, i...
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Continuiamo ad affidarci a questa giustizia farlocca,dove i criminali rimangono impuniti e tu che non ti allacci la cintura in auto vai in galera,vergogna istituzioni corrotte ,mafiose e criminali