Inizia oggi a Sharm el-Sheikh la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Gli esponenti degli Stati firmatari avranno tempo fino al 18 di novembre per capire come rafforzare le misure che i governi nazionali stanno adottando per contrastare i cambiamenti climatici, in un periodo storico come quello attuale in cui la crisi energetica rischia di compromettere i pochi progressi ottenuti finora dalla politica.
Tra gli obiettivi principali della COP 27, ci sarà quello di mettere in atto i punti individuati dagli Accordi di Parigi del 2015: limitare l’innalzamento della temperatura al di sotto dei 2°C rispetto alla fase preindustriale, idealmente a 1.5°C.
La scorsa edizione, la COP 26, si è tenuta a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre 2021 ed è stata la più partecipata di sempre con circa 40.000 delegati, osservatori e giornalisti che ne hanno preso parte.