È iniziato questa mattina lo sgombero della palazzina in via Orbedan, a Bologna, occupata dal Collettivo universitario autonomo (CUA). Si tratta di Casa Felicini Giovannini, uno stabile di tre piani inutilizzato da decenni di comproprietà dell’università e un privato. Gli studenti hanno dichiarato di aver occupato l’edificio perché non avevano un posto dove dormire, data l’impossibilità di trovare stanze in affitto a Bologna. Al tentativo di superare il cordone degli agenti “per raggiungere un contatto visivo con le compagne sul tetto” vi sono stati alcuni scontri con la polizia, nel corso dei quali un dirigente è rimasto ferito. La situazione è poi tornata alla calma, ma alle 18 di oggi è previsto un corteo di protesta.