Secondo quanto riferito dalla BBC, questa mattina l’Iran ha giustiziato il primo dei manifestanti condannati a morte per le proteste antigovernative esplose in Iran. Mohsen Shekari era stato arrestato il 25 settembre scorso per aver bloccato una delle strade principali di Teheran, “ferendo un membro di una forza paramilitare con un machete”. Il 20 novembre venne poi condannato con l’accusa di “moharebeh” (“guerra contro Dio”), che in Iran comporta la pena capitale. Le autorità del Paese hanno riferito che anche altri 5 manifestanti sono stati condannati a morte, portando il numero totale a 11 persone.
Secondo quanto riferito da Iran Human Rights, dall’inizio delle proteste esplose con la morte di Mahsa Amini, almeno 458 persone sono state uccise dalle forze di sicurezza.