Eurodeputati e stati membri dell’Ue hanno raggiunto nella notte un accordo per una vasta riforma del mercato europeo del carbonio, che è al centro del piano climatico dei Ventisette. Sulla base dell’accordo raggiunto dopo circa 30 ore di colloqui fra i negoziatori del Parlamento europeo e degli Stati membri dell’Ue, per coprire le proprie emissioni di CO2, i produttori di elettricitĂ e le industrie ad alta intensitĂ energetica nell’Unione dovranno acquistare “permessi inquinanti” sul mercato europeo delle quote di emissione (ETS), creato nel 2005 e che si applica al 40% delle emissioni del continente. Le quote totali create dagli Stati diminuiranno nel tempo per incoraggiarli a emettere meno CO2. Secondo l’accordo, il tasso di riduzione delle quote procederĂ con un calo del 62% entro il 2030 rispetto al 2005 (contro un precedente obiettivo del 43%). Il che significa che di fatto i produttori interessati dovranno ridurre le loro emissioni del 62%.