I giudici del Tar del Lazio hanno respinto la richiesta di sospensione cautelare presentata dal Comune di Piombino contro l’installazione del rigassificatore. Secondo i giudici, l’esame della documentazione presentata “non ha dato evidenza di palesi anomalie nello sviluppo del procedimento, nĂ© di incontrovertibili carenze istruttorie” che giustifichino la sospensione della realizzazione del progetto. I “paventati rischi perla pubblica incolumitĂ ”, inoltre, sono stati giudicati “privi di attualitĂ ”. L’udienza pubblica per la trattazione di merito del ricorso è stata fissata per l’8 marzo 2023.