A seguito della strage compiuta per motivi razzisti da un anziano estremista di destra, che ha ucciso a colpi di arma da fuoco tre militanti curdi, centinaia di manifestanti sono scesi in piazza a Parigi, sventolando le bandiere del Pkk e della nazione curda. Alcune auto sono state ribaltate e incendiate insieme ad alcuni cassonetti della spazzatura, azioni alle quali la polizia ha risposto con i lancio di lacrimogeni. Sono stati registrati numerosi scontri violenti tra la forze dell’ordine e i manifestanti, che denunciano la natura politica degli omicidi.