L”agenzia di stampa Baghdad Today ha reso noto che il presidente del Consiglio giudiziario supremo iracheno, Faiq Zaidan, il 5 gennaio ha annunciato l’emissione di un mandato di arresto nei confronti dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Quest’ultimo, infatti, avrebbe confessato di aver dato il via libera all’uccisione del massimo comandante iraniano Qassem Soleimani e del suo omologo iracheno Abu Mahdi al-Muhandis in un attacco di droni all’inizio del 2020. Il capo del Consiglio giudiziario iracheno ha commentato la vicenda durante il terzo anniversario dell’assassinio di Soleimani, a Baghdad, affermando che l’ex presidente Trump ufficialmente «ha ammesso di aver commesso il crimine», ricevendo quindi un mandato di arresto dalla più alta corte della nazione. «Perché non è ancora stato ritenuto responsabile di questo crimine atroce?» ha chiesto Zaidan.