Secondo una ricerca della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), l’inflazione e il carovita invertono la tendenza al risparmio degli italiani e portano ad una erosione dei conti correnti delle famiglie. Dopo quattro anni di costanti aumenti, nel 2022 il saldo totale dei conti correnti delle famiglie è diminuito di quasi 20 miliardi di euro. L’inversione di tendenza arriva dopo un lungo periodo di incremento dei saldi dei depositi bancari: se nei primi sette mesi del 2022 la liquidità accumulata dalle famiglie ha quasi sfiorato i 1.180 miliardi di euro, i dati dei quattro mesi successivi confermano i timori di un “crollo di potere di acquisto che costringe gli italiani ad attingere alle loro riserve per far fronte ai maggiori costi”. Con l’inflazione e il carovita aumentano inoltre i debiti delle famiglie italiane, facendo registrare un incremento dei prestiti per il consumo.