Un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito la Turchia centrale nella notte. Questa mattina è stata registrata un’altra scossa da 7,5 gradi, avvertita in tutto il Medio Oriente. Secondo l’ultimo bilancio i morti sono, tra Turchia e Siria, almeno 1.400, con oltre 5000 feriti. I dati sono in continuo aggiornamento. La stima provvisoria fornita dalle autorità contava anche 1.710 edifici crollati in dieci province del sud-est anatolico, con Gaziantep e Kahramanmaras le più colpite. Il gasdotto di Hatay pare sia esploso.