Sappiamo che una violenta scossa di terremoto il 6 febbraio scorso ha devastato intere regioni della Siria e della Turchia, facendo registrare valori intorno ai 7.8 di magnitudo sulla scala Richter, pari a mille volte quella che colpì Amatrice nel 2016. L’epicentro di quella più importante si trova proprio al confine tra i due stati, alla quale hanno fatto seguito una serie di ulteriori scosse che hanno ampliato le zone coinvolte, con un bilancio di vittime e devastazione che, secondo le prime stime (ancora provvisorie) ha superato i sedicimila morti, senza contare gli ingenti danni materiali....
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