Circa 5mila persone sono scese tra le strade di Chisinau, in Moldavia, per protestare contro il governo filoUE e contro l’inflazione dilagante nel Paese. Il prezzo del gas è triplicato rispetto al periodo pre-guerra in Ucraina; le persone accusano l’esecutivo di non avere alcun piano di fronte all’emergenza e alla crescente povertà. Secondo le autorità locali le proteste, in cui sono state arrestate più di 50 persone, farebbero parte di un progetto più ampio coordinato dalla Russia per sovvertire l’ordine democratico nel Paese.