Un caccia russo SU-27 ha colpito l’elica di un drone di sorveglianza “Reaper” dell’esercito statunitense, facendolo precipitare nel Mar Nero. “Questo incidente segue uno schema di azioni pericolose da parte di piloti russi che interagiscono con aerei statunitensi e alleati nello spazio aereo internazionale, anche sul Mar Nero. Queste azioni aggressive da parte dell’equipaggio russo sono pericolose e potrebbero portare a calcoli errati e a un’escalation involontaria”, si legge in una nota dell’United States European Command.